Mathieu Franceschi, il pilota che nel 2022 ha messo a segno un record storico per i rally
Dieci vittorie su dieci gare
Nella stagione rallistica che si è conclusa è andato in archivio un record inaspettato, nel senso che parliamo di una impresa da annali arrivata da un protagonista del Campionato Francese, per la precisione su Terra, e non dal WRC o da serie internazionali.
Dieci gare, dieci vittorie nel 2022 per Mathieu Franceschi
Non per sminuire il valore del pilota in questione, ovvero il transalpino Mathieu Franceschi, che in questo 2022 è riuscito a vincere tutte e dieci le gare a cui ha preso parte. Già campione nazionale Terra 2020 nelle Due Ruote Motrici, il rallista che segue le orme in famiglia del padre Jean-Charles, alla pari del fratello Jean-Baptiste (che nel 2021 vinse l’ERC3) si è portato a casa il titolo assoluto del Tricolore Francese Terra con una stagione non meno che trionfale.
Franceschi è partito con il piede giusto vincendo la Ronde della Val Merula con la Volkswagen Polo GTI R5 ed il Rallye Régional des Roches Brunes con l’Alpine A110 Rally, due eventi di riscaldamento prima di fare filotto con sei successi nei sei appuntamenti del campionato, a partire dal Rallye Terre des Causses che ha aperto la serie 2022 ad aprile per poi chiudere in bellezza al Terre de Vaucluse di novembre, sempre con al proprio fianco per le note Lucie Baud ed a bordo della Skoda Fabia Rally2 Evo di AMD Motorsport. Nel mezzo, anche un’altra incursione nella Coppa francese con l’Alpine A110, al Rallye Régional de la Croisette, vincente anche questa.
«È la prima volta che in Francia qualcuno vince tutte le gare della stessa stagione del campionato nazionale terra», ha commentato il fratello di Mathieu ai microfoni di DirtFish. «È stato il suo anno perfetto , su tutti i fronti: io sono con lui ogni giorno, quindi so come lavora per i rally e si merita davvero questo titolo».
Franceschi ringrazia la squadra, “una famiglia per me”
Il campione 2022, trionfatore anche su asfalto e con tre diverse vetture come abbiamo visto, oltre ad aver avuto altri tre navigatori al suo fianco (oltre alla Baud, anche Benoît Manzo, Florian Haut-Labourdette e Romain Courbon nelle sue incursioni fuori dal campionato francese terra) ha commentato: «Vincere tutte le gare è stata una grande sorpresa e successivamente una sensazione di realizzazione, perché la squadra ha fatto molti sacrifici per noi dell’equipaggio per rendere perfetta questa stagione. Inoltre, ci sentiamo davvero orgogliosi di aver raggiunto una traguardo del genere, inedito in Francia. Siamo circondati dal miglior staff possibile e questo ha dato i suoi frutti. La coesione che avevamo con il team ha funzionato davvero bene. Tutti sono molto giovani e tutti hanno voglia di vincere! Oggi per me questa squadra è la mia famiglia. Penso che la nostra forza sia la nostra sintonia reciproca».
Franceschi in corsa nell’ERC 2023?
Per il 2023 ormai imminente, Franceschi ha spiegato in merito ai suoi obiettivi, sempre su DirtFish: «Dopo una stagione perfetta, naturalmente l’ambizione è puntare più in alto. Dovremmo partecipare all’ERC. Al momento siamo sulla buona strada per concretizzare questo progetto, ma ovviamente approfitto di questo spazio per dire che stiamo cercando partner a cui offrire una grande esperienza familiare e amichevole… quindi unitevi a noi!».
Crediti Immagine di Copertina: Citroen Racing
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